SOS Bolletta: 7 Segreti di Risparmio Energetico Casa!
La bolletta dell’energia elettrica rappresenta un costo fisso che, mese dopo mese, incide non poco sul bilancio familiare. Con l’aumento dei prezzi e l’uso intensivo di dispositivi elettrici nella vita quotidiana, è diventato fondamentale adottare strategie di risparmio energetico casa per ridurre i consumi senza dover rinunciare al comfort e ai benefici che la tecnologia ci offre.
In questa guida, esploreremo i segreti più efficaci e – spesso – inaspettati per risparmiare elettricità in casa. Illustreremo strategie pratiche, adatte a tutte le abitazioni e tutti i tipi di consumatori, per fare in modo che la vostra bolletta diventi più leggera. Il nostro obiettivo è fornire un vero e proprio “manuale di sopravvivenza energetica” che possa aiutarvi a utilizzare gli elettrodomestici in modo più consapevole, a scegliere i dispositivi migliori, e a sfruttare appieno le nuove tecnologie di monitoraggio e automazione.
Indice
- Elettrodomestici Essenziali vs. Elettrodomestici di Contorno
- Piccoli Segreti (Pratici) per Ridurre i Consumi
- Il Ruolo dei Misuratori di Consumo: “KWS-302WF Misuratore di Tensione per Tuya”
- Focus sulle Caldaie: Moderne vs. Vecchi Modelli
- Classifica dei Dispositivi in Base al Consumo: Dal Verde al Rosso
- Conclusioni: Una Strategia Integrata per il Risparmio
- Parole Finali su Risparmio energetico casa
Inizieremo facendo chiarezza sugli elettrodomestici e sul loro impatto in termini di consumi, distinguendo quelli essenziali (come il frigorifero) da quelli considerati “di contorno” (come la macchina da caffè). Capiremo perché è importante non solo scegliere gli apparecchi giusti ma anche adottare comportamenti di utilizzo virtuosi, per esempio impostando correttamente la modalità di stand-by o installando prese smart in grado di regolare l’accensione e lo spegnimento di alcuni dispositivi.
Approfondiremo l’utilità di strumenti di misurazione dei consumi, tra cui il “KWS-302WF Misuratore di Tensione per Tuya,” che consente di capire con precisione quanto stiamo consumando e soprattutto dove possiamo tagliare gli sprechi. Ci soffermeremo, poi, sul tema “caldaie” e scopriremo che scegliere un modello moderno, con pompa modulante e funzionalità di riscaldamento rapido, può portare a notevoli vantaggi in termini di risparmio energetico. Faremo anche un confronto tra caldaia rapida, caldaia ad accumulo e boiler elettrico, evidenziandone differenze e implicazioni per il consumo di energia.
Infine, abbiamo preparato per voi una tabella “a colonna unica” con un gradiente cromatico dal verde al rosso, che classifica i dispositivi sulla base del loro consumo medio. Partiremo dai più virtuosi (illuminazione LED, dispositivi di domotica come Google Home o Alexa, caricabatterie e interruttori smart) sino ad arrivare a quelli che, in genere, hanno un impatto più elevato sui costi in bolletta (ferro da stiro, forno, boiler elettrico, e così via). Questa panoramica vi permetterà di avere una visione immediata di quali elettrodomestici consumano di meno e quali, invece, sono da usare con maggiore parsimonia.
Preparatevi dunque a mettere in pratica i nostri suggerimenti e a stupirvi dei risultati: con una buona dose di consapevolezza, un piccolo investimento iniziale in strumenti di controllo e un pizzico di tecnologia, potrete ridurre i vostri consumi elettrici e godervi una casa più “green” e confortevole.
Elettrodomestici Essenziali vs. Elettrodomestici di Contorno
Quando si parla di risparmio energetico in casa, la prima distinzione da fare riguarda il tipo di elettrodomestici che utilizziamo e la frequenza con cui li teniamo accesi. Esistono infatti apparecchi che definiamo “essenziali,” poiché restano in funzione in modo continuo o quasi e risultano indispensabili per la vita domestica, e altri che sono utilizzati occasionalmente o per il semplice piacere personale, che possiamo considerare “di contorno.”
Elettrodomestici Essenziali
- Frigorifero: è l’apparecchio che rimane accesso 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Non possiamo farne a meno, poiché mantiene gli alimenti freschi e previene sprechi di cibo. Risulta quindi difficile ridurre il consumo di un frigorifero semplicemente spegnendolo, ma ciò non significa che non esistano strategie per ottimizzarne i costi. La manutenzione regolare (per esempio, lo sbrinamento periodico e la pulizia delle serpentine posteriori) e la scelta di un modello a risparmio energetico (classe A++ o A+++) sono fondamentali per contenere le spese.
- Caldaia: in quanto responsabile del riscaldamento dell’acqua e, spesso, dell’impianto di riscaldamento domestico, la caldaia rappresenta un apparecchio essenziale. Nel prosieguo vedremo come i modelli più moderni, dotati di pompa modulante, possano contribuire a un notevole risparmio energetico.
- Lavatrici e lavastoviglie: pur non rimanendo accese tutto il giorno, sono comunque apparecchi indispensabili per l’igiene e la cura della casa e dei vestiti. Possiamo incidere sui consumi di questi dispositivi programmando i cicli di lavaggio nelle fasce orarie più convenienti (in base al nostro contratto di fornitura elettrica), utilizzando funzioni “eco” e caricando correttamente il cestello per evitare lavaggi semivuoti.
Elettrodomestici di Contorno
- Macchina da caffè: ad alcuni di noi piace averla sempre pronta e calda, in modo da godere di un espresso in qualunque momento. Tuttavia, è bene ricordare che, finché la macchina rimane in standby con la resistenza accesa, continuerà a consumare energia, anche se apparentemente il display indica uno stato di sospensione. La soluzione migliore è dotarsi di un modello che preveda lo spegnimento automatico dopo un certo periodo di inutilizzo. Anche i timer smart o le prese intelligenti possono aiutare a gestire gli orari di accensione e spegnimento.
- Tostapane, bollitori, frullatori e altri piccoli elettrodomestici da cucina: questi dispositivi vengono utilizzati per brevi periodi, quindi il consumo complessivo potrebbe sembrare contenuto. Tuttavia, se sommati nell’arco di un anno e soprattutto se lasciati in standby (o con spie luminose sempre accese), possono generare costi inattesi. Staccarli dalla presa quando non sono in uso è una mossa semplice ma efficace.
- TV, console e dispositivi di entertainment: a seconda delle abitudini familiari, possono diventare vere e proprie “spugne di energia,” soprattutto se lasciati in stand-by per tutto il giorno. Programmare lo spegnimento automatico o utilizzare un’unica ciabatta con interruttore per disattivare in blocco tutti i dispositivi è un metodo assai efficace per contenere i consumi passivi.
Questo primo step di distinzione tra elettrodomestici ci permette già di capire dove possiamo concentrare i nostri sforzi per massimizzare il risparmio. Sugli essenziali, conviene intervenire per ottimizzarne la resa e, se possibile, investire nell’acquisto di modelli a basso consumo. Su quelli di contorno, invece, conviene impostare il loro utilizzo in modo più razionale, evitando di lasciarli accesi inutilmente o di tenere in standby apparecchi che non sono in uso.
Piccoli Segreti (Pratici) per Ridurre i Consumi
Impostazione dello Standby
Molti dispositivi moderni offrono la modalità standby. Questa è comoda perché consente una riaccensione rapida, evitando di doverli configurare ex novo o di attendere lunghi tempi di avvio. Tuttavia, non dobbiamo pensare che lo standby sia privo di consumi: spesso, l’apparecchio in modalità standby consuma una piccola quantità di elettricità, che può diventare rilevante se sommata a quella di tutti gli altri dispositivi, e proiettata su 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno.
Soluzione: Utilizzate prese multiple con interruttore o dispositivi smart che consentano di scollegare completamente l’alimentazione quando non serve, soprattutto nelle ore notturne o se siete fuori casa per lunghi periodi.
Organizzare una Lista di Dispositivi e i loro Consumi con un Foglio di Calcolo
Un foglio di calcolo, come Google Sheet, è uno strumento eccellente per monitorare i dispositivi elettronici di casa e i relativi consumi energetici. Creare una lista organizzata non solo vi aiuterà a tenere sotto controllo le spese, ma vi permetterà di identificare i dispositivi più energivori. Seguite questi passaggi per creare il vostro foglio:
Esempio di struttura del foglio di calcolo:
- Colonna A: Nome del dispositivo (es. Frigorifero, Lavatrice, Televisore, Luci del salotto, Router Wi-Fi).
- Colonna B: Potenza in Watt (es. 150 W, 2000 W, 50 W).
- Colonna C: Ore di utilizzo giornaliere (es. 24, 3, 5).
- Colonna D: Consumo giornaliero (kWh) (formula: Potenza × Ore / 1000).
- Colonna E: Consumo mensile stimato (formula: Consumo giornaliero × 30).
Ecco tre esempi di righe per il foglio di calcolo con i dispositivi specificati:
Nome Dispositivo | Potenza (W) | Ore di utilizzo giornaliere | Consumo giornaliero (kWh) | Consumo mensile (kWh) |
---|---|---|---|---|
Frigorifero | 150 | 24 | =150×24/1000 = 3.6 | =3.6×30 = 108 |
Lavatrice | 2000 | 1 | =2000×1/1000 = 2.0 | =2.0×30 = 60 |
Televisione | 50 | 5 | =50×5/1000 = 0.25 | =0.25×30 = 7.5 |
Spiegazione delle formule:
- Consumo giornaliero (kWh): Potenza (Watt) × Ore di utilizzo giornaliere ÷ 1000.
- Consumo mensile (kWh): Consumo giornaliero (kWh) × 30 giorni.
Questa tabella vi consente di visualizzare rapidamente i consumi dei dispositivi e capire dove è possibile ottimizzare analizzando quali dispositivi contribuiscono maggiormente ai consumi e dove è possibile intervenire per risparmiare.
Risparmiare Energia con Temporizzazione Automatica
Per luci che vengono usate solo per pochi minuti, come quelle del corridoio o degli stanzini, gli interruttori intelligenti Tuya con temporizzazione automatica sono una soluzione perfetta. Questi dispositivi permettono di spegnere automaticamente le luci dopo un periodo preimpostato, evitando sprechi energetici. Potete configurare questi interruttori tramite un’app per spegnere le luci dopo 2-5 minuti dall’accensione, riducendo i consumi e aumentando la comodità.
Luci Ricaricabili USB con Sensore di Movimento
Un’ottima alternativa per l’illuminazione notturna o per zone di passaggio è rappresentata dalle luci ricaricabili USB con magnete. Queste luci, dotate di sensori di movimento, si accendono solo quando rilevano il passaggio, fornendo una luce sufficiente per orientarsi senza accendere luci collegate alla rete elettrica. Sono ideali per ambienti come scale, armadi o camere da letto, contribuendo a ridurre i consumi senza compromettere il comfort.
Piccoli Segreti per Ridurre i Consumi Energetici
Ridurre i consumi non significa rinunciare alla comodità. Con alcune strategie semplici, come lo spegnimento degli standby, l’ottimizzazione dell’uso del forno, e l’adozione di dispositivi smart o luci a batteria, è possibile ottenere risparmi significativi sulle bollette. Ogni piccolo gesto, se moltiplicato per un anno intero, può fare una grande differenza.
Il Ruolo dei Misuratori di Consumo: “KWS-302WF Misuratore di Tensione per Tuya”
Uno dei passi fondamentali per risparmiare energia è la consapevolezza: sapere quanta elettricità consumate, in quali momenti della giornata, e quali apparecchi “pesano” maggiormente sulla bolletta. Esistono numerosi modelli di misuratori di consumo che si collegano alla rete Wi-Fi di casa e permettono di monitorare in tempo reale (o quasi) i valori di tensione, potenza e corrente assorbita dai vostri dispositivi.
KWS-302WF Misuratore di Tensione per Tuya
Uno strumento particolarmente interessante è il KWS-302WF. Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:
- Monitoraggio in tempo reale: si installa sulla linea di alimentazione (o su una specifica presa) e invia i dati direttamente all’app Tuya sul vostro smartphone.
- Analisi dei consumi: vi permette di vedere l’andamento dei consumi durante la giornata o durante il funzionamento di determinati elettrodomestici. Potreste scoprire, ad esempio, che la vostra macchina da caffè rimane in “standby caldo” per ore, consumando più di quanto immaginavate.
- Alert e notifiche: alcuni modelli consentono di impostare avvisi se il consumo supera una certa soglia, ideale per intervenire prontamente quando qualcosa non va o se un dispositivo rimane inavvertitamente acceso.
- Integrazione con la domotica: essendo basato sulla piattaforma Tuya, è compatibile con diverse soluzioni di smart home, permettendo di automatizzare lo spegnimento di determinati dispositivi o di programmare scenari personalizzati (ad esempio, la sera dopo le 23:00 spegnere tutti gli apparecchi secondari).
Il vantaggio di un misuratore come il KWS-302WF è duplice: da un lato, aumenta la consapevolezza sui vostri consumi, dall’altro vi offre la possibilità di agire in modo mirato, disattivando o limitando l’uso degli apparecchi che, in un determinato momento, stanno incidendo di più sui costi.
Interruttore Intelligente Wi-Fi TONGOU 1P+N (25A)
L’Interruttore Intelligente Wi-Fi TONGOU 1P+N (25A) rende smart qualsiasi dispositivo domestico. Compatibile con l’app “Tuya” e comandi vocali Alexa/Google, consente controllo remoto, monitoraggio dei consumi e funzioni di timer per ottimizzare l’energia. Sicuro, facile da installare e versatile, è perfetto per riscaldatori, lampade e forni, garantendo automazione e risparmio in pochi minuti.
Gestire le Zone per Ridurre i Consumi Passivi
Per ottimizzare i consumi energetici, un metodo efficace è gestire selettivamente le zone della casa. Durante il giorno o la notte, potete togliere l’alimentazione a locali poco utilizzati, come garage, ripostigli o stanze vuote, eliminando così i consumi passivi di standby.
Come fare:
- Installate interruttori smart su prese o quadri di zona.
- Programmate gli spegnimenti automatici tramite app come Tuya o Smart Life.
- Concentrate l’energia solo sui dispositivi essenziali, lasciando disattivati quelli superflui.
In questo modo, potrete risparmiare energia evitando sprechi in aree non frequentate.
Alternative Pratiche per Ridurre i Consumi
Tuttavia, se non volete modificare il quadro elettrico, potete optare per dispositivi alternativi, come prese smart e ciabatte intelligenti. Questi strumenti sono facili da installare e offrono un controllo efficace sui consumi energetici domestici:
- Prese Smart: Collegano un singolo dispositivo alla rete Wi-Fi e consentono di accenderlo o spegnerlo tramite app, anche a distanza. Perfette per lampade, piccoli elettrodomestici o caricabatterie, evitano sprechi inutili durante i periodi di inattività.
- Ciabatte Intelligenti: Sono ideali per gestire più dispositivi contemporaneamente, come quelli presenti su una postazione di lavoro o vicino al televisore. Molti modelli permettono di controllare ogni presa individualmente, con funzioni di temporizzazione o spegnimento automatico.
- Prese con Monitoraggio Energetico: Per chi desidera un controllo più approfondito, esistono modelli che monitorano i consumi in tempo reale, fornendo report dettagliati sull’energia utilizzata.
-
Ciabatta Multipresa Smart Tuya con Monitoraggio Energetico
-
Meross Presa Smart Italiana WiFi con Monitoraggio Consumi, Compatibile con Alexa e Google Home – 16A, 3840W
Queste soluzioni offrono un’alternativa semplice ed economica per ridurre i consumi senza dover intervenire sul quadro elettrico, mantenendo il massimo controllo e praticità.
Focus sulle Caldaie: Moderne vs. Vecchi Modelli
La caldaia è un elemento centrale del sistema energetico domestico: si occupa del riscaldamento degli ambienti e della produzione di acqua calda sanitaria. La tecnologia si è evoluta molto negli ultimi anni, e i modelli più moderni integrano funzionalità e componenti che consentono notevoli risparmi per Risparmio energetico casa. Vediamo come.
Pompa Modulante e Maggiore Efficienza
Le caldaie di ultima generazione, diversamente dai vecchi modelli, integrano una pompa modulante in grado di regolare il proprio regime di funzionamento in base alle effettive necessità dell’impianto termico. Questo significa che, quando è richiesta una minore portata di acqua calda, la pompa lavora a regime ridotto, consumando meno energia elettrica e combustibile.
In passato, le caldaie funzionavano spesso in maniera “on/off,” ossia a potenza costante o spente, senza una via di mezzo. Oggi, grazie all’elettronica avanzata, le caldaie modulano la fiamma e la portata, ottimizzando il rendimento e consentendo un comfort termico superiore (meno sbalzi di temperatura, riscaldamento più graduale, meno sprechi).
Caldaia Rapida vs. Caldaia ad Accumulo
- Caldaia Rapida: chiamata anche caldaia istantanea, si attiva solo quando è effettivamente richiesto il prelievo di acqua calda sanitaria. Non mantiene un serbatoio di acqua in temperatura costante, il che si traduce in un minor consumo di energia quando l’acqua calda non viene utilizzata. L’altro lato della medaglia è che occorre attendere qualche secondo in più (rispetto a un accumulo) prima che l’acqua raggiunga la temperatura desiderata.
- Caldaia ad Accumulo: dispone di un piccolo boiler interno dove l’acqua viene mantenuta costantemente calda. Questo tipo di caldaia risulta utile se l’abitazione richiede spesso prelievi di acqua calda ravvicinati (ad esempio più docce consecutive), perché riduce i tempi di attesa. Di contro, essendo l’acqua tenuta costantemente a una certa temperatura, il dispositivo effettua diverse accensioni nell’arco della giornata per mantenere tale temperatura, aumentando il consumo complessivo.
Il Boiler Elettrico
A differenza delle caldaie a gas, il boiler elettrico funziona esclusivamente con una resistenza interna che scalda l’acqua. Ciò comporta un assorbimento di corrente elevato, soprattutto se la capacità del serbatoio è importante (ad esempio 50-80 litri o più) e se viene mantenuto a 60-70°C per tutto il giorno. Risulta dunque molto meno efficiente di una moderna caldaia a gas modulante.
Se possedete un boiler elettrico, per ridurre i consumi potete:
- Abbassare la temperatura di mantenimento: talvolta teniamo l’acqua a temperature superiori al necessario. Anche ridurre di 5°C può portare a un risparmio.
- Applicare un timer o una centralina di controllo: in modo che il boiler si accenda nelle fasce orarie in cui vi serve l’acqua calda e rimanga spento quando non la usate (ad esempio, la notte o durante il giorno se in casa non c’è nessuno).
- Isolamento termico: molti boiler moderni hanno un buon isolamento, ma se il vostro è datato o mal coibentato, prevedere un “cappotto termico” può aiutare a mantenere l’acqua calda più a lungo, riducendo l’uso della resistenza.
Classifica dei Dispositivi in Base al Consumo: Dal Verde al Rosso
Di seguito, presentiamo una tabella a colonna singola con un gradiente di colore che va dal verde (consumo più basso) al rosso (consumo più alto). In cima alla lista troverete i dispositivi che, in genere, hanno un impatto limitato sui consumi elettrici, mentre in fondo ci saranno gli “energivori” per definizione.
CLASSIFICA DISPOSITIVI (Dal Verde al Rosso) |
---|
Illuminazione LED |
Dispositivi Domotici (Google Home, Alexa) |
Router, Interruttori, Caricabatterie |
TV in Standby o Elettrodomestici Piccoli |
PC Portatile (in utilizzo medio) |
Lavatrice/Lavastoviglie (ciclo Eco) |
Asciugacapelli (utilizzo breve) |
Lavatrice/Lavastoviglie (ciclo intensivo) |
PC Desktop (in utilizzo intenso) |
Macchina da caffè (se resta accesa a lungo) |
Forno Elettrico |
Condizionatore (uso moderato) |
Ferro da Stiro |
Boiler Elettrico (dimensioni ridotte) |
Stufetta Elettrica o Termoventilatore |
Condizionatore (uso intenso) |
Boiler Elettrico (grande accumulo) |
Piano Cottura Elettrico a resistenza, Forno elettrico ventilato e/o usi prolungati |
Nota Bene
- L’illuminazione LED, come si vede, è collocata in testa alla classifica proprio per il suo bassissimo consumo, specialmente se paragonata alle vecchie lampadine a incandescenza o alogene.
- Dispositivi come Google Home, Alexa e interruttori smart consumano poco, ma si deve fare attenzione all’effetto cumulo: 10 dispositivi “low power” accesi 24 ore su 24 possono comunque pesare in bolletta.
- Elettrodomestici come il forno elettrico, il ferro da stiro o il boiler elettrico “scalano” verso il rosso: per brevi periodi di utilizzo non incidono tantissimo, ma se sommati a un uso frequente, possono far schizzare i consumi.
- Il condizionatore è particolarmente “pesante” in termini di assorbimento energetico, soprattutto se utilizzato in modalità caldo o freddo in maniera continua, senza un’adeguata programmazione o senza sfruttare al meglio la funzione di deumidificazione.
Conclusioni: Una Strategia Integrata per il Risparmio
Giunti alla fine di questa guida, è importante sottolineare che il risparmio energetico non dipende mai da un singolo intervento, ma da un insieme di misure e comportamenti virtuosi. Ecco una strategia integrata che potete mettere in pratica sin da subito:
- Mappate i vostri consumi: dotatevi di un misuratore o considerate i report dettagliati del vostro fornitore di energia. Monitorate i consumi settimanali o mensili e cercate di capire in quali fasce orarie – o con quali dispositivi – si raggiungono i picchi più elevati.
- Intervenite sugli “sprechi passivi”: identificate tutti i dispositivi in standby o inutilizzati che rimangono costantemente alimentati. Spegneteli o scollegateli quando non li usate. Prese multiple con interruttore, ciabatte con controllo remoto e prese smart sono alleati preziosi.
- Ottimizzate gli elettrodomestici essenziali:
- Frigorifero: controllate che le guarnizioni siano in buono stato, sbrinatelo regolarmente, non inserite cibi caldi al suo interno, e regolate la temperatura sui valori consigliati (circa 4°C-5°C per il frigorifero, -18°C per il congelatore).
- Caldaia: se possibile, optate per un modello a condensazione, con pompa modulante. Valutate la differenza tra caldaia rapida e ad accumulo in base alle vostre esigenze.
- Lavatrici/Lavastoviglie: utilizzate cicli eco, caricatele a pieno carico e approfittate delle fasce orarie più economiche.
- Gestite in modo intelligente i dispositivi di contorno:
- Macchina da caffè: scegliete l’autospegnimento automatico o programmato, se volete tenerla pronta in determinate fasce orarie.
- TV e console: disattivate lo standby prolungato con ciabatte smart, programmate l’auto-off se restano inattive.
- Altri piccoli elettrodomestici: scollegateli quando non servono, soprattutto bollitori e tostapane dotati di spie luminose o standby.
- Ottimizzate l’illuminazione: convertite il più possibile al LED. Valutate l’uso di lampade a intensità regolabile (dimmer) nei punti in cui l’illuminazione è più frequente e prolungata.
- Considerate la domotica: una casa smart vi permette di automatizzare molte azioni, come spegnere le luci quando uscite o regolare la temperatura di ogni stanza con termostati intelligenti. Questo investimento iniziale può essere ammortizzato con un risparmio in bolletta e un maggiore comfort domestico.
- Educate tutta la famiglia: il risparmio energetico è il risultato di un cambiamento di mentalità condivisa. Se in famiglia tutti prestano attenzione a spegnere le luci quando non servono, a regolare il condizionatore in modo ragionevole e a usare gli elettrodomestici nelle fasce orarie più convenienti, l’effetto finale si traduce in un notevole calo della bolletta.
Parole Finali su Risparmio energetico casa
Ridurre la bolletta elettrica non significa privarsi del comfort o tornare ai tempi in cui non esistevano elettrodomestici. Al contrario, la tecnologia oggi offre strumenti utili a ottimizzare i consumi e a prevenire ogni forma di spreco. La cosa più importante è sviluppare una coscienza energetica, acquisire la consapevolezza di quali siano i dispositivi che consumano di più e di come usarli in modo efficiente.
Questa guida ha voluto fornirvi un compendio – il più completo possibile – di strategie e consigli per ottenere risultati concreti: dalla gestione puntuale di elettrodomestici essenziali e secondari, all’utilizzo di misuratori di consumo come il KWS-302WF, fino alla scelta di caldaie più performanti e all’installazione di un boiler elettrico solo se strettamente necessario o gestito con timer e temperature adeguate.
Ricordate: anche piccoli accorgimenti, se messi in atto con costanza, possono generare un grande cambiamento. Una presa smart qui, un timer lì, una modalità eco impostata su lavatrice e lavastoviglie, un controllo accurato del condizionatore… tutto contribuisce a ridurre la quantità di elettricità che consumiamo ogni giorno. Non trascurate, inoltre, la manutenzione periodica dei vostri apparecchi: guarnizioni, filtri, serpentine e sistemi di ventilazione in buono stato significano efficienza, e l’efficienza è il punto di partenza per un risparmio tangibile.