La caldaia da esterno, panoramica sulle trasformazioni

La caldaia dentro casa è oggigiorno vista come un pericolo per la sicurezza, invece vedremo che è la soluzione migliore per stare senza pensieri.

Infatti oggigiorno è sempre più comune sentire che per il nuovo apparecchio si vorrebbe portare l’apparecchio fuori di casa. Questo può dare si una sensazione di sicurezza ma ci espone a tutta una serie di problematiche in fase di installazione e utilizzo.

Dover spostare tutti gli attacchi

Prima fra tutte è la necessità di spostare tutti gli attacchi di mandata e ritorno del gas e dell’acqua sanitaria nella nuova posizione, nonchè il gas. Peraltro le nuove caldaie a condensazione hanno anche il tubo dello scarico condensa che è a grande rischio congelamento. Quindi si dovranno predisporre tutti gli attacchi e mettere anche il kit antigelo che scalda le tubazioni in caso di temperature rigide. Spostare tutti gli attacchi per la nuova caldaia è un lavoro non da poco e non va sottovalutato, può far lievitare di molto i costi di installazione.

Controllo limitato

L’apparecchio di per se può funzionare autonomamente, tuttavia l’utente ne deve controllare la pressione ogni tanto. Dover uscire a riempire l’impianto in pieno inverno è veramente molto scomodo. Oggi ci aiutano i comandi remoti che dotano il protocollo Opentherm ma non tutti sono provvisti di indicatore di pressione. Si potrebbe optare per un riempimento automatico che tuttavia sono più frequenti nel bloccarsi per via delle alte durezze.

Rumorosità

Circa la rumorosità, se parliamo delle caldaie a condensazione, molto si è fatto circa il rumore prodotto. Gli apparecchi moderni funzionano con una rumorosità prossima ai 55 decibel, l’equivalente di un sussurro.

Maggiori dispersioni di calore

Altro fattore è la dispersione di calore che nel lungo periodo può fare le cifre. Premesso che la coibentazione ideale non esista, se decidiamo di mettere una caldaia ad accumulo, la spesa per il mantenimento della temperatura a riposo può lievitare. Infatti la caldaia durante il giorno partirà comunque per mantenere calda l’acqua dell’accumulo. In inverni rigidi il nostro accumulo sarà portato a dissipare più calorie rispetto ad una caldaia installata internamente.

La serie di caldaie per esterno

Se queste motivazioni non vi hanno convinto, potete scegliere invece per una caldaia per esterno. Queste caldaie sono progettate con una scocca di protezione per la pioggia normalmente in plastica. La scocca di protezione protegge tutti i delicati componenti della caldaia. Queste caldaie hanno un costo leggermente maggiore per via delle protezioni ma internamente sono tutto e per tutto simili alle caldaie per interno.

Marco B.
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Esperto del settore riscaldamento, con oltre 12 anni di esperienza nella manutenzione e assistenza di caldaie residenziali sotto i 35 kW, mi dedico a offrire ai clienti un servizio accurato e specializzato. Collaboro principalmente con marchi di qualità come Euroterm, Innovita, Fondital e Radiant. Grazie a una formazione continua presso i produttori e a migliaia di interventi sul campo, ho sviluppato una profonda conoscenza delle esigenze dei clienti e delle tecnologie più moderne. La mia missione è garantire comfort e sicurezza, offrendo soluzioni efficienti e personalizzate per ogni necessità di riscaldamento.

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