Manuale di istruzioni caldaia LAMBORGHINI IX CONDENS 18 T pdf in italiano

L’apparecchio termico a condensazione LAMBORGHINI IX CONDENS 18 T è una caldaia nella quale si ha la condensazione del vapore acqueo dei fumi, per recuperare il calore latente e aumentare l’efficienza energetica.

Ottieni assistenza! Per l’area di Modena siamo a disposizione al numero 059 345300.

Infatti le caldaie tradizionali utilizzano solo una parte del calore sensibile dei fumi di combustione perché occorre evitare la condensazione dei fumi, che darebbe origine a fenomeni corrosivi. Attraverso il camino, queste caldaie, disperdono gran parte del calore latente.

Con questo apparecchio a condensazione, risparmiate fino al 30% di energia in meno rispetto a una caldaia della precedente generazione. La caldaia IX CONDENS 18 T dota uno scambiatore a piastre per fornire velocemente l’acqua calda (ACS).

Per l’aspirazione aria/scarico fumi devono essere utilizzati i condotti e i sistemi specifici per caldaie a condensazione originali previsti dal produttore, resistenti all’attacco degli acidi di condensa. Le tubazioni di scarico devono essere installate con una pendenza verso la caldaia tale da garantire il reflusso della condensa verso la camera di combustione che è costruita per raccogliere e scaricare la condensa. Se non è possibile potete installare terminali che convogliano la condensa allo scarico. Evitate in generale i punti di ristagno. Sempre circa la condensa, è vietato il recupero della stessa da parte dell’utente, le tubature devono essere quindi collegate dalla caldaia allo scarico senza punti di prelievo. Ne è vietata la raccolta in tanica e l’utilizzo per annaffiare le piante.

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Avvertenze generali per l’utilizzo

Entro 30 giorni dalla data di installazione, l’apparecchio termico deve essere messa in funzione da un centro LAMBORGHINI per avviarne la garanzia. Prima di accendere la caldaia l’utente deve accertarsi che nel Certificato di prima accensione ci sia il timbro del Centro Assistenza tecnica che attesti il collaudo e la prima accensione della caldaia. Questa caldaia dovrà essere destinata all’uso per la quale è stata espressamente costruita: riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati a persone, animali o cose derivanti dall’errato utilizzo. Il cliente, per poter usufruire della garanzia fornita dal costruttore, deve osservare scrupolosamente ed esclusivamente le prescrizioni indicate nella sezione utente del manuale. Non ostruire le aperture di ventilazione del locale dove è installato un apparecchio a gas per evitare il verificarsi di miscele tossiche ed esplosive. Non permettere che la caldaia sia usata da persone bambini compresi le cui capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso dell’apparecchio.

Avvertenze circa l’uso di energia elettrica

  • Non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici pioggia, sole, ecc. a meno che non sia espressamente previsto.
  • In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l’apparecchio e rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato per la sostituzione dello stesso.
  • Non tirare i cavi elettrici
  • Non toccare l’apparecchio con parti bagnate e o umide e o a piedi nudi

Nel caso di odore di gas

  • Aprire immediatamente porte e finestre per creare un ricambio di aria che possa pulire velocemente il locale.
  • Non azionare interruttori elettrici, il telefono e qualsiasi altro apparecchio che possa generare scariche elettriche o scintille.
  • Chiedere l’immediato intervento di personale professionalmente qualificato.
  • Chiudere i rubinetti del gas.

Consigli utili

la manutenzione annuale è indispensabile per la validità della garanzia convenzionale LAMBORGHINI. Per mantenere inalterate le caratteristiche di sicurezza e rendimento che contraddistinguono l’apparecchio è necessario far eseguire la manutenzione con cadenza annuale.

Annualmente oppure all’inizio della stagione invernale

  • Contatta un assistente autorizzato per effettuare la manutenzione e la pulizia.
  • Verificare che la pressione dell’impianto di riscaldamento sia tra 1 e 1, 5 bar.
  • Verificare la carica delle batterie del cronotermostato ambiente.
  • Controllare regolarmente la pressione mostrata dal manometro.

Temperature suggerite

Il generatore di calore LAMBORGHINI IX CONDENS 18 T è sempre capace di produrre la temperatura che volete per l’acqua calda del rubinetto (ACS) e il riscaldamento. Potete fare la regolazione delle temperature attraverso il pannello comandi. tuttavia vi suggeriamo di regolare la temperatura del riscaldamento a seconda delle necessità e la temperatura dell’acqua calda (ACS) al minimo indispensabile per via del calcare. Consigliamo comunque di utilizzare temperature basse per favorire il principio della condensazione.

Il display della caldaia LAMBORGHINI IX CONDENS 18 T

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Errori, Anomalie e Risoluzione dei problemi

Il controllo degli errori permette alla caldaia di lavorare in totale sicurezza, il display, in caso di errore o anomalia mostra il codice errore, attenersi dunque alle istruzioni fornite con la caldaia.

Problemi sull’acqua calda (ACS)

Buona parte dei problemi avuti con l’apparecchio termico IX CONDENS 18 T è circa l’acqua calda del rubinetto (ACS) coinvolgono ostruzioni o problemi di pressione impianto:

  • Controllare che il rubinetto di riferimento abbia il frangiflutto o rompigetto pulito
  • Verificate se l’acqua calda sanitaria (ACS) viene allo stesso modo in tutti i miscelatori
  • Controllare che l’apparecchio termico non presenti un codice di errore e risponda alla richiesta dell’acqua calda sanitaria (ACS)
  • Se nemmeno l’acqua fredda viene correttamente in tutti i rubinetti, verificare che non sia chiuso il contatore

Potete telefonare al centro assistenza per ricevere assistenza tecnica, qualora questi controlli non portassero a rimettere in servizio la caldaia.

Problemi sul riscaldamento

Di solito buona parte dei problemi avuti con la caldaia IX CONDENS 18 T è risolvibile sostituendo le batterie del termostato ambiente oppure controllando la pressione. Bene anche tentare di riarmare il generatore di calore, con il pulsante di riarmo, come da istruzioni. Infatti può accadere che recentemente sia stata chiusa la valvola generale del gas oppure che vi sia stato un cambio del contatore del gas, controllare dunque se i fornelli si accendono correttamente ed eventualmente spurgare l’aria.

Passate dunque a verificare il regolatore di ambiente:

  • Avete utilizzato batterie ricaricabili? le batterie ricaricabili non hanno sufficiente amperaggio per il funzionamento.
  • E comparso il simbolino della richiesta di calore? Provate a inserire la modalità manuale e alzare la temperatura richiesta.
  • Se il vostro cronotermostato ambiente ha le stagioni di riferimento accertatevi che sia correttamente selezionata la modalità invernale
  • Potete dunque effettuare una prova alzando la temperatura al termostato ambiente, specialmente in autunno quando le temperature esterne non sono troppo basse, è comune che i riscaldamento a pavimento e o termosifoni siano freddi.

Accessori consigliati

Cronotermostato Il generatore di calore LAMBORGHINI IX CONDENS 18 T regola la temperatura dell’acqua del riscaldamento e un eventuale cronotermostato ambiente la temperatura dell’ambiente. Grazie alla morsettiera, potete effettuare il collegamento con un regolatore di ambiente. Un termostato è in grado di garantirti una temperatura domestica costantemente gradevole, o meglio per un controllo anche fuori casa potete installare un modello senza fili.

  • Un termostato da collegare alla vostra linea internet ti consente di far funzionare il tuo sistema di riscaldamento ovunque e in qualsiasi momento, comodamente tramite l’app dal tuo smartphone o tablet.
  • Ti dà l’opportunità di monitorare i tuoi consumi individuali e, di conseguenza, generare ancora più risparmi.

Pompa dosatrice di polifosfati Molto importante l’impiego di un dosatore di polifosfati, attualmente reperibile nella versione a polvere oppure liquido. I polifosfati prevengono la formazione di calcare nelle condutture dell’acqua calda sanitaria della caldaia che diversamente, con grandi depositi di calcare, diminuirebbe di rendimento. Svolge appunto il compito di ridurre gli effetti dannosi del calcare sulle tubature e sui meccanismi interni del dispositivo. La durata di un dosatore di polifosfati non è standard, dipende da innumerevoli fattori tra cui la durezza dell’acqua e le dimensioni dello stesso ma è semplice rendersi conto che i sali stanno giungendo alla fine del loro periodo utile guardando semplicemente il bicchiere vuoto.

Filtro Magnetico riscaldamento In virtù del funzionamento sull’impianto di riscaldamento LAMBORGHINI IX CONDENS 18 T può trovare estremamente utile l’impiego di un filtro defangatore magnetico , capace di trattenere le impurità circolanti . Il defangatore magnetico trattiene pulviscolo sotto forma di scaglie di ruggine e fanghi prima che arrivino allo Scambiatore primario dove solitamente rimangono intrappolate determinando il funzionamento della caldaia. Oggi il filtro magnetico viene largamente utilizzato per il generatore di calore, LAMBORGHINI ne incoraggia l’uso ai fini della garanzia.

Cronotermostato

Un accessorio che merita particolare attenzione è la sonda di temperatura esterna che ha lo scopo di modulare automaticamente la potenza erogata e la temperatura di mandata dell’impianto ( la temperatura dell’acqua che dalla caldaia giunge ai pannelli radianti e o radiatori ). La sonda egisce sempre sulla caldaia IX CONDENS 18 T, indipendentemente dalla presenza di un regolatore di ambiente. Il corretto posizionamento della sonda è fondamentale e deve essere valutato in funzione delle caratteristiche climatiche del luogo di riferimento. Il posizionamento standard è nella zona Nord-Ovest dell’edificio, in cui di solito il valore di riferimento della temperatura esterna rilevata è il più basso. Sonda di temperatura esterna e cronotermostato ambiente possono lavorare anche simultaneamente, in funzione delle esigenze dell’utente.

Marco B.
visit: https://www.bellelli-assistenza.it/

Esperto del settore riscaldamento, con oltre 12 anni di esperienza nella manutenzione e assistenza di caldaie residenziali sotto i 35 kW, mi dedico a offrire ai clienti un servizio accurato e specializzato. Collaboro principalmente con marchi di qualità come Euroterm, Innovita, Fondital e Radiant. Grazie a una formazione continua presso i produttori e a migliaia di interventi sul campo, ho sviluppato una profonda conoscenza delle esigenze dei clienti e delle tecnologie più moderne. La mia missione è garantire comfort e sicurezza, offrendo soluzioni efficienti e personalizzate per ogni necessità di riscaldamento.

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