E’ normale che l’acqua sotto la doccia mi diventa tiepida ?
No, il fatto che l’acqua sotto la doccia si intiepidisca è indice di un’eventuale problema che è bene controllare.
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Prima di tutto partiamo con il distinguere se la caldaia in questione è ad accumulo o è di tipo istantaneo o rapida. Infatti il problema dell’acqua calda sanitaria che si intiepidisce dipende da diversi fattori per queste due categorie di caldaie.
Acqua tiepida nella caldaia rapida o istantanea
Problemi alla valvola deviatrice
I motivi che portano questo tipo di caldaie a fornire l’acqua calda sanitaria tendente al freddo sono inputabili ad una valvola deviatrice che non funziona correttamente. Il compito della valvola deviatrice è quello di portare le calorie prodotte dal bruciatore, attraverso l’acqua tecnica che fa da vettore, allo scambiatore secondario. Nel caso di valvole deviatrici bloccate a metà tra la linea di riscaldamento e quella sanitari, abbiamo una divisione delle calorie. D’inverno questo effetto si percepisce poco perchè i termosifoni sono caldi e il calore che vi va viene di rado percepito. D’estate diversamente è più probabile percepire i problemi della valvola deviatrice.
Per via della suddivisione del calore, le calorie che vanno allo scambiatore secondario non sono sufficienti a scaldare l’acqua in modo apprezzabile.
Problemi allo scambiatore a piastre
Specialmente nelle zone in cui l’acquedotto fornisce Acqua particolarmente dura, succede a distanza di qualche anno di funzionamento, che lo scambiatore secondario a piastre si sporchi di calcare.
Per abbassare diminuire la formazione di calcare allo scambiatore, preventivamente occorre:
- Dotare la caldaia di un dosatore di polifosfati
- Abbassare la temperatura dell’acqua calda sanitaria lo stretto necessario per miscelarla il meno possibile
Diversamente se è già presente l’incrostazione, si passa alla sostituzione dello scambiatore secondario a piastre.
Problemi al sensore sanitario
È raro ma può occorrere che si rompa il sensore sanitario. Difficilmente questo continua a fornire l’acqua calda sanitaria, tuttavia in tal caso si procede alla sostituzione del sensore sanitario.
Nella caldaia ad accumulo
La caldaia ad accumulo può avere si problemi alla valvola a tre vie o deviatrice. Tuttavia la causa in assoluto più comune è quella della presenza di una massiccia formazione di calcare. In questo caso si ha una serpentina che presenta consistente calcare che ne impedisce lo scambio di calore. La caldaia semplicemente non riesce a stare dietro al consumo di acqua calda sanitaria.
E’ facile dimostrare questo fatto, in queste condizioni l’apparecchio si accende e si spegne frequentemente in produzione di acqua calda. Bene meditare dunque di eseguire una pulizia dal calcare del boiler, è un intervento che dura circa 2-3 ore e si fa ogni 10 anni per un nucleo familiare di 2 persone. Questo intervento rigenera la serpentina e toglie il sedimento dando al boiler uno scambio termico e una capienza quasi di fabbrica.
Altri casi comuni sulla caldaia ad accumulo
Parliamo invece di sensori, le cause che possono concorrere a acqua calda sanitaria tiepida possono essere per via di sensori rotti. Nella caldaia ad accumulo vi sono due sensori, uno che controlla la temperatura dell’acqua sanitaria e uno che serve alla scheda per regolare la fiamma. Alla rottura di uno di questi si possono percepire problemi durante la produzione in sanitario. Spesso tuttavia il sensore blocca tutta la caldaia.
Come Ripristinare la Portata dell’Acqua Calda Pulendo o Sostituendo gli Areatori
Costo Stimato: 5€ / Tempo Totale: 20 minuti
Cosa ti serve: Nuovi areatori, Chiave a pappagallo (opzionale), Guarnizione da mezzo pollice
- Preparazione:
Accertati di avere Nuovi areatori a disposizione per la sostituzione. - Rimozione dell’areatore
Svita l’areatore dal rubinetto o dalla doccia.
Questo può di solito essere fatto a mano, ma se necessario, usa una Chiave a pappagallo (opzionale).
- Sostituzione del filtro
Rimuovi il filtro in plastica all’interno della ghiera cromata.
Assicurati di tenere anche la Guarnizione da mezzo pollice, che è solitamente inclusa nel kit di areatori acquistato.
- Riavvitare l’areatore
Sostituisci il filtro e riavvita l’areatore sul rubinetto o la doccia, facendo attenzione a non stringere eccessivamente.
- Pulizia degli areatori vecchi
Metti in ammollo in una soluzione di acqua e aceto gli areatori vecchi, se non sono danneggiati, per un eventuale riutilizzo futuro.
- Manutenzione regolare
Ripeti il processo ogni 4 mesi circa per mantenere una portata ottimale dell’acqua.
Quali sono le cause tecniche dell’erogazione di acqua tiepida in una caldaia rapida o istantanea?
Le caldaie rapide o istantanee possono erogare acqua tiepida a causa di malfunzionamenti nella valvola deviatrice.
Questa valvola ha il compito di dirigere il calore generato dal bruciatore verso lo scambiatore secondario tramite l’acqua di riscaldamento.
Se la valvola deviatrice rimane bloccata in una posizione intermedia tra il circuito di riscaldamento e quello sanitario, si verifica una suddivisione delle calorie prodotte.
Durante l’inverno, questo problema è meno evidente poiché il calore residuo viene assorbito dai termosifoni caldi.
In estate, invece, la mancanza di calore è più percettibile a causa del mancato funzionamento ottimale della valvola deviatrice, risultando in acqua sanitaria insufficientemente riscaldata.
Come può influenzare lo scambiatore a piastre l’erogazione di acqua tiepida in una caldaia?
In presenza di acqua dura, lo scambiatore a piastre delle caldaie può subire incrostazioni di calcare, riducendo l’efficienza termica e causando l’erogazione di acqua tiepida.
Per prevenire tale accumulo di calcare, si consiglia l’installazione di un dosatore di polifosfati e la regolazione della temperatura dell’acqua sanitaria al minimo necessario.
In caso di incrostazioni già formate, è necessaria la sostituzione dello scambiatore a piastre per ripristinare il normale flusso termico e garantire l’erogazione di acqua adeguatamente riscaldata.
Qual è l’impatto di un guasto al sensore sanitario sulla produzione di acqua tiepida in una caldaia rapida?
Un malfunzionamento del sensore sanitario in una caldaia rapida può causare l’erogazione di acqua tiepida.
Sebbene sia un evento raro, la rottura del sensore sanitario compromette la capacità della caldaia di rilevare e regolare adeguatamente la temperatura dell’acqua sanitaria.
In questo scenario, è necessaria la sostituzione del sensore per garantire il corretto funzionamento della caldaia e la produzione di acqua calda sanitaria.
Quali sono le cause tecniche principali dell’erogazione di acqua tiepida in una caldaia ad accumulo?
Nelle caldaie ad accumulo, l’erogazione di acqua tiepida è comunemente attribuita a un eccessivo accumulo di calcare sulla serpentina.
Questo fenomeno ostacola lo scambio termico efficace, impedendo alla caldaia di mantenere un’adeguata produzione di acqua calda sanitaria.
Un segnale evidente di tale problema è l’accensione e spegnimento frequente della caldaia durante la produzione di acqua calda.
Una pulizia approfondita della serpentina, da eseguire ogni 10 anni in un nucleo familiare di due persone, può ripristinare l’efficienza termica e la capacità del boiler.
Quali altri problemi tecnici possono causare l’erogazione di acqua tiepida in una caldaia ad accumulo?
Altri problemi tecnici che possono causare l’erogazione di acqua tiepida in una caldaia ad accumulo includono guasti ai sensori.
La caldaia è dotata di due sensori cruciali: uno per monitorare la temperatura dell’acqua sanitaria e l’altro per regolare la fiamma.
La rottura di uno di questi sensori può alterare significativamente la produzione di acqua calda sanitaria, e in alcuni casi può portare al blocco completo dell’unità.
La sostituzione dei sensori danneggiati è essenziale per ripristinare il funzionamento ottimale della caldaia.
Quali sono le pratiche di manutenzione per prevenire le incrostazioni in una caldaia?
La manutenzione preventiva per evitare le incrostazioni in una caldaia include la pulizia regolare dei componenti,
l’installazione di un dosatore di polifosfati per trattare l’acqua dura e la regolazione periodica della temperatura dell’acqua sanitaria.
È inoltre consigliabile eseguire controlli annuali da parte di tecnici qualificati per garantire il corretto funzionamento di valvole, sensori e scambiatori di calore.
Come si può migliorare l’efficienza termica dello scambiatore di calore di una caldaia?
Per migliorare l’efficienza termica dello scambiatore di calore di una caldaia, è fondamentale eseguire manutenzioni regolari che
includano la pulizia degli scambiatori per rimuovere eventuali depositi di calcare o detriti.
È anche importante verificare e mantenere una corretta regolazione della combustione per ottimizzare il trasferimento di calore e ridurre il consumo di energia.
Quali sono i passaggi per risolvere i problemi di una valvola deviatrice in una caldaia?
La risoluzione dei problemi relativi alla valvola deviatrice in una caldaia include la verifica della sua corretta posizione e funzionamento. In caso di malfunzionamenti, può essere necessario smontarla per pulirla o lubrificarla, o sostituirla se danneggiata. È consigliabile che questi interventi siano effettuati da tecnici qualificati.
Quali sono i sintomi comuni di sensori guasti in una caldaia?
I sintomi comuni di sensori guasti in una caldaia includono l’erogazione di acqua a temperatura irregolare, l’accensione/spegnimento frequente della caldaia, e in alcuni casi, l’arresto completo dell’apparecchio. Anomalie nella lettura delle temperature sul pannello di controllo possono anche indicare problemi ai sensori.
Come si possono prevenire i problemi nel sistema sanitario di una caldaia?
Per prevenire problemi nel sistema sanitario di una caldaia, è essenziale effettuare una manutenzione regolare che includa la pulizia e il controllo degli scambiatori di calore e dei sensori. È altresì importante monitorare la pressione dell’acqua e garantire che il sistema idraulico sia libero da ostruzioni o perdite.