Manuale di istruzioni caldaia BAXI DUO-TEC COMPACT PLUS pdf in italiano

L’apparecchio termico a condensazione {field 5} {field 20} è una caldaia nella quale si ha la condensazione del vapore acqueo dei fumi di scarico, in questo modo si ha il recupero del calore latente di condensazione e di conseguenza maggiore efficienza energetica.

Le caldaie tradizionali utilizzano solo una parte del calore sensibile dei fumi di combustione perché occorre evitare la condensazione dei fumi, che darebbe origine a fenomeni corrosivi. Il vapore acqueo generato dal processo di combustione viene quindi disperso attraverso il camino e con esso il calore latente associato.

Il riscaldamento a gas basato sulla tecnologia a condensazione è sempre una buona scelta, si riduce il consumo di gas, fino al 30% quando si sostituisce la vecchia caldaia.

{field 5} consiglia condotti di scarico specifici per la condensa della caldaia, resistenti agli acidi della condensa. È importante garantire la pendenza delle tubazioni di scarico per far sì che la condensa refluisca in caldaia. Se non è possibile potete installare terminali che convogliano la condensa allo scarico. Evitate in generale i punti di ristagno. Come vuole la normativa, la condensa non può essere recuperata, evitate in generale i punti di ristagno. Ne è vietata la raccolta in tanica e l’utilizzo per ferri da stiro.

{toc}

Consigli Utili

la manutenzione annuale è indispensabile per la validità della garanzia convenzionale {field 5}. Per mantenere inalterate le caratteristiche di sicurezza e rendimento che contraddistinguono l’apparecchio è necessario far eseguire la manutenzione con cadenza annuale.

Annualmente oppure all’inizio della stagione invernale

  • Verificare regolarmente la pressione mostrata dal manometro.
  • Controllare che la pressione dell’impianto di riscaldamento sia tra 1 e 1, 5 bar.
  • Controllare la carica delle batterie del termostato ambiente.
  • Contatta il tuo manutentore di fiducia per effettuare la manutenzione e la pulizia.

Andare in ferie

Tutte le caldaie, anche quelle più recenti hanno una remota possibilità di perdita. Il suggerimento è di adottare una serie di misure che possano aiutarvi a stare più tranquilli durante le vostre vacanze:

  • Chiudete il contatore del gas.
  • Chiudete il contatore dell’acqua sanitaria.
  • Spegnete il generatore di calore.

Al vostro ritorno eseguite al contrario tutte le procedure. Successivamente vi potrà servire riarmare l’apparecchio termico dall’errore di mancata accensione.

Temperature suggerite

La caldaia {field 5} {field 20} è sempre capace di produrre la temperatura che volete per riscaldamento l’l’acqua calda (ACS). Potete fare la regolazione delle temperature attraverso il pannello comandi. tuttavia vi suggeriamo di regolare la temperatura del riscaldamento a seconda delle necessità e la temperatura dell’acqua calda (ACS) al minimo indispensabile per via del calcare. Vi consigliamo di utilizzare temperature basse per favorire il principio della condensazione.

Quindi in sostanza vi suggeriamo:

  • Per l’acqua sanitaria, una temperatura minore di 45 gradi: In generale facciamo scaldare l’acqua calda sanitaria solo il necessario per evitare di formare troppo calcare in caldaia nel lungo termine.
  • Per il Riscaldamento:
    • Se avete un impianto a radiatori in ghisa: utilizzate una temperatura di 45 gradi in autunno a salire man mano che si abbassano le temperature esterne.
    • Se avete un impianto a radiatori in alluminio: utilizzate una temperatura di 50 gradi in autunno a salire fino a 60 gradi a seconda del bisogno.
    • Per il riscaldamento a pavimento invece suggeriamo una temperatura di 24 gradi in autunno a salire fino a 34 gradi. Ricordate che ogni modifica occorre molto tempo perchè l’impianto arrivi a regime. Attendete dunque qualche giorno prima di effettuare nuovamente una modifica.

Manutenzione a filtri rompigetto e soffione doccia

Suggeriamo di mantenere puliti i filtri rompigetto e il soffione doccia per evitare surriscaldamento dell’acqua sanitaria e frequenti accensioni e spegnimenti della caldaia {field 5} {field 20}.

Infatti la caldaia in mancanza di scambio tra acqua tecnica e acqua sanitaria, si pone in post-circolazione e ferma il bruciatore, è comune dunque sentirla partire e fermarsi di frequente.

Buona parte degli inconvenienti con l’acqua calda sanitaria sono risolvibili facendo regolarmente la pulizia o sostituzione di questi componenti:

Potete altresì riciclare i vecchi immergendoli in una soluzione di Aceto di vino bianco al 50% con acqua.

Problematiche

Il display, in caso di anomalia o errore mostra il codice errore, il controllo degli errori permette alla caldaia di lavorare in totale sicurezza, attenersi dunque alle istruzioni fornite con la caldaia.

Problemi sul riscaldamento

Per nostra esperienza buona parte dei problemi avuti con l’apparecchio termico {field 20} è risolvibile cambiando le pile del regolatore di ambiente oppure controllando la pressione. Bene anche tentare di riarmare la caldaia, con il pulsante di riarmo, come da istruzioni. Infatti può accadere che recentemente sia stata chiusa la valvola generale del gas oppure che vi sia stato un cambio del contatore del gas, verificare dunque se i fornelli si accendono correttamente ed eventualmente spurgare l’aria.

Passate dunque a verificare il termostato ambiente:

  • Avete utilizzato batterie ricaricabili? le batterie ricaricabili non hanno sufficiente amperaggio per il funzionamento.
  • E comparso il simbolino della richiesta di calore? Provate a inserire la modalità manuale e alzare la temperatura richiesta.
  • Se il vostro regolatore di ambiente ha le stagioni di riferimento accertatevi che sia correttamente selezionata la modalità invernale
  • Specialmente in autunno quando le temperature esterne non sono troppo basse, è comune che i termosifoni e o riscaldamento a pavimento siano freddi, potete dunque effettuare una prova alzando la temperatura al cronotermostato ambiente.

Problemi sull’acqua calda del rubinetto (ACS)

Buona parte dei problemi avuti con il generatore di calore {field 20} è circa l’acqua calda sanitaria (ACS) coinvolgono problemi di pressione impianto o ostruzioni:

  • Controllare che il rubinetto di riferimento abbia il frangiflutto o rompigetto pulito
  • Verificate se l’acqua calda (ACS) viene allo stesso modo in tutti i miscelatori
  • Controllare che la caldaia non presenti un codice di errore e risponda alla richiesta dell’acqua calda sanitaria (ACS)
  • Se nemmeno l’acqua fredda viene correttamente in tutti i rubinetti, verificare che non sia chiuso il contatore

Qualora questi controlli non portassero a rimettere in servizio l’apparecchio termico, potete telefonare al centro assistenza per ricevere assistenza tecnica.

Componentistica

Il display della caldaia {field 5} {field 20}

{field 12}

Opere di Miglioramento Realizzabili

La caldaia {field 5} {field 20} offre alti rendimenti, tuttavia vuole essere installata su impianti trattati e privi di impurtità. Infatti il suo scambiatore ad alta efficienza è molto sensibile allo sporco derivante da un impianto di riscaldamento sporco. Anche il calcare può rappresentare un problema nel lungo termine.

L’apparecchio in se non riesce a fare fronte ai comuni problemi di calcare e impurità dell’impianto, per questo è doveroso installare alcuni accessori che proteggano l’apparecchio.

Filtro Magnetico Defangatore

In virtù del funzionamento sull’impianto di riscaldamento {field 5} {field 20} può trovare estremamente utile l’impiego di un filtro defangatore magnetico , capace di trattenere le impurità circolanti. Il defangatore magnetico trattiene pulviscolo sotto forma di scaglie di ruggine e fanghi prima che arrivino allo scambiatore primario della caldaia dove solitamente rimangono intrappolate determinando il funzionamento della caldaia. Oggi il filtro magnetico è praticamente un must e viene largamente utilizzato per il generatore di calore, {field 5} ne incoraggia l’uso ai fini della garanzia.
Il filtro magnetico defangatore si installa sulla tubazione di ritorno dell’impianto di riscaldamento, ve ne sono di differenti dimensioni a seconda della dimensione dell’impianto da trattare. Ad Esempio:

Termostato Ambiente

L’apparecchio termico {field 5} {field 20} regola la temperatura dell’acqua del riscaldamento, grazie al termostato invece potete regolare la temperatura ambiente e le ore di funzionamento. Grazie alla morsettiera, potete effettuare il collegamento con un termostato ambiente. Un termostato è in grado di garantirti una temperatura domestica gradevole ed è programmabile per accendere la caldaia solo in determinati orari. Questo consente di abbassare notevolmente i consumi in sinergia con la caldaia

Il termostato principalmente opera chiudendo il contatto riscaldamento della caldaia, questo è detto funzionamento a relais. Per questo motivo tutti i termostati che citeremo sono compatibili con questo apparecchio. Tuttavia verificate sempre che ci sia un collegamento tra il luogo dove va installato il termostato e la caldaia, consiste di due semplici cavi elettrici.

Termostato Ambiente Giornaliero per caldaia {field 5} {field 20}

Questi regolatori sono la base per la normativa in materia di contabilizzazione energetica. Sono giornalieri e consentono quindi la programmazione di un solo giorno ideale per ogni giorno della settimana. Sono tutti a batteria e non chiedono quindi l’alimentazione via rete, tuttavia vogliono un collegamento con la caldaia da predisporre se non presente.

Termostato Ambiente Settimanale per caldaia {field 5} {field 20}

Questi termostati hanno qualcosa in più rispetto ai giornalieri, consentono la programmazione giorno per giorno della temperatura ambiente e sono più adatti per famiglie in attività lavorativa. Potete dunque avere una programmazione diversa tra giorni feriali e giorni festivi. Sono poco adatti invece se lavorate a turni per la loro difficoltà di programmazione iniziale. Solitamente infatti si istruisce il termostato a un programma che per convenienza di tempo si vuole adottare tutto l’inverno. Per chi lavora a turni suggeriamo invece un termostato più evoluto che impara la settimana di riscaldamento più facilmente.

Termostati Evoluti per caldaia {field 5} {field 20}

La caldaia può certamente supportare termostati più evoluti in funzionamento Relais. Questi si collegano al contatto termostato della caldaia con qualsiasi altro apparecchio ma sono configurabili con la rete Wifi per consentire:

  • Il controllo remoto della temperatura e l’accensione
  • La programmazione attraverso lo smartphone
  • Alcuni di questi termostati possono anche imparare le abitudini di funzionamento quando il telefono entra nella rete Wifi per suggerirvi la vostra settimana di riscaldamento ideale.

Questa nuova generazione di termostati permette sicuramente un risparmio maggiore perchè adatta l’anticipo di accensione del riscaldamento a seconda del vostro rientro e della velocità del riscaldamento. Vi fanno trovare quindi il massimo comfort solo nelle ore in cui abitate l’appartamento abbassando ulteriormente i consumi di gas.

Ecco alcuni termostati evoluti più apprezzati dai nostri clienti:

Sonda di Temperatura Esterna

Qualora possediate un termostato non evoluto, un accessorio che merita particolare attenzione è la sonda di temperatura esterna che ha lo scopo di diminuire automaticamente la temperatura di mandata dell’impianto e la potenza erogata ( la temperatura dell’acqua che dalla caldaia giunge ai radiatori e o riscaldamento a pavimento ).

Il corretto posizionamento della sonda è fondamentale e deve essere valutato in funzione delle caratteristiche climatiche del luogo di riferimento. Il posizionamento standard è nella zona Nord-Ovest dell’edificio, in cui di solito il valore di riferimento della temperatura esterna rilevata è il più basso. La sonda egisce sempre sulla caldaia {field 20}, indipendentemente dalla presenza di un regolatore di ambiente. Sonda di temperatura esterna e cronotermostato ambiente possono lavorare anche simultaneamente, in funzione delle esigenze di chi occupa l’ambiente.

Domande e Risposte Comuni

Avvertenze

Avvertenze generali per l’utilizzo

Per la convalida della garanzia la caldaia deve essere messa in funzione da un Centro Assistenza Tecnica autorizzato {field 5} entro, e non oltre, 30 giorni dalla data di installazione. Prima di accendere il generatore di calore l’utente deve accertarsi che nel Certificato di prima accensione ci sia il timbro del Centro Assistenza tecnica che attesti il collaudo e la prima accensione della caldaia. Questa caldaia dovrà essere destinata all’uso per la quale è stata espressamente costruita: riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati a persone, animali o cose derivanti dall’errato utilizzo. Il cliente, per poter usufruire della garanzia fornita dal costruttore, deve osservare scrupolosamente ed esclusivamente le prescrizioni indicate nella sezione utente del manuale. Non ostruire le aperture di ventilazione del locale dove è installato un apparecchio a gas per evitare il verificarsi di miscele tossiche ed esplosive. Non permettere che la caldaia sia usata da persone bambini compresi le cui capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso dell’apparecchio.

Avvertenze circa l’uso di energia elettrica

  • Non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici pioggia, sole, ecc. a meno che non sia espressamente previsto.
  • In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l’apparecchio e rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato per la sostituzione dello stesso.
  • Non toccare l’apparecchio con parti bagnate e o umide e o a piedi nudi
  • Non tirare i cavi elettrici

Nel caso di odore di gas

  • Non azionare interruttori elettrici, il telefono e qualsiasi altro apparecchio che possa generare scariche elettriche o scintille.
  • Chiedere l’immediato intervento di personale professionalmente qualificato.
  • Aprire immediatamente porte e finestre per creare un ricambio di aria che possa pulire velocemente il locale.
  • Chiudere i rubinetti del gas.

Manuale in PDF Scaricabile

Scarica il manuale d’uso e di istruzioni per l’utente, Questo deve sempre accompagnare il generatore di calore in formato stampato.

Marco B.
visit: https://www.bellelli-assistenza.it/

Esperto del settore riscaldamento, con oltre 12 anni di esperienza nella manutenzione e assistenza di caldaie residenziali sotto i 35 kW, mi dedico a offrire ai clienti un servizio accurato e specializzato. Collaboro principalmente con marchi di qualità come Euroterm, Innovita, Fondital e Radiant. Grazie a una formazione continua presso i produttori e a migliaia di interventi sul campo, ho sviluppato una profonda conoscenza delle esigenze dei clienti e delle tecnologie più moderne. La mia missione è garantire comfort e sicurezza, offrendo soluzioni efficienti e personalizzate per ogni necessità di riscaldamento.

View All Post

One thought on “Manuale di istruzioni caldaia BAXI DUO-TEC COMPACT PLUS pdf in italiano

  1. Salve è possibile accedere i termosifoni direttamente dalla caldaia,ho il termostato rotto grazie per la risposta

    1. Certamente! È possibile accendere i termosifoni direttamente dalla caldaia cortocircuitando i contatti del termostato sul retro. Tuttavia, è fondamentale farlo a caldaia spenta e rivolgersi a un tecnico esperto per evitare qualsiasi rischio di folgorazione o danni all’impianto. Contattate un professionista qualificato!

Rispondi